Una gitana con gli occhi scuri
ed il suo vagabondo
di città in città
in giro per il mondo
lasciando sorrisi e sogni
nella mente dei bambini
mentre le mamme
non sanno più cantare
una ninnanana
Scorre sangue nelle vene
nelle vene di una Gitana
sangue di libertà
dai pregiudizi
dalle puttane
e dai sofà
trallallero trallallà
Scorre sangue nelle vene
nelle vene del suo vagabondo
di scarpe consumate
di cartoni
di mattonelle e marciapiedi
mangia millepiedi
consuma colla matta
Vive di qua e di là
la sua libertà
La Gitana ed il Vagabondo
sono due pesi piuma
ma scalano montagne
Si vedono nelle fiere di paese
La Gitana di giorno
legge la mano
il Vagabondo lancia
coltelli al nano
scoppian i palloncini colorati
che tiene nella mano
non esistono reati
solo bambini che
restano incantati..
La mattina dopo in piazza
il tendone del circo non c’è più
I bambini raccontano
a scuola quello che
hanno visto agli altri
che non c’erano….
La Gitana ed il suo Vagabondo
sono stesi in un prato
a braccia aperte
sotto questo cielo colorato

Il Costa..20-maggio-2020